mercoledì 3 dicembre 2008

coming soon

VETROSI sta per tornare...
e ce n'è un gran bisogno

martedì 25 novembre 2008

Roma-San Martino in Rio


Nell'ottobre del 2006 Martino ed io decidiamo di provare a metter su un gruppo.
Lui è un eccellente bassista, e anche con la chitarra sa bene cosa fare.
Io, dal mio' canto', è il caso di dirlo, ho una voce non male.
In varie occasioni, con altre persone, ma mai noi due, avevamo già suonato,
ma appunto questo binomio era una novità.
Che poi non doveva essere un binomio, e infatti non lo è stato
Una sera di dicembre, una sera fredda da mal di gola sicuro, Martino mi dice che suo padre suonerà ad una festa; dopo la performance del babbo, mi dice, forse ci scappa un po' di tempo per noi e possiamo fare un paio di pezzi. (nulla di nostro)
''Wow, un paio di pezzi, con questo freddo mi verrà il mal di gola, avrei dovuto fare più esercizio, non ci siamo preparati abbastanza....non avrei dovuto tagliare i capelli, ho il collo scoperto, m'arriva la 'gianna' sulla cervicale e sulle tonsille e stiamo a posto...poi forse non arrivo in tempo dopo il lavoro, potrei fare tardi...ma sì, farò tardi, mi perderò...dov'è sto posto??''
Eccolo.
E non sono arrivata manco tanto tardi.
Alle feste organizzate da Martino e famiglia c'è sempre un sacco di gente, di tutte le età, dai 2 agli oltre 80 credo. E ballano sempre tutti!
Quella sera c'era anche un amico di Martino, un tipo con una presenza scenica indubbia, alto, con un naso importante,gli occhi interrogativi, la faccia amichevole, l'aria amichevole. un emiliano DOC venuto da San Martino in Rio, provincia di reggio nell'emilia, per passare qualche giorno a Roma. Paolo.
Balla e si diverte come gli altri. Anzi di più: durante la serata, mi dicono, ha letto alcuni brani accompagnato da chitarra e percussione( Martino e Mahmour)ed ha colpito molto.
Bene, bene
Arriva finalmente il momento atteso. Sistemiamo microfoni, chitarra, sedata botta di panico -mia- e attacchiamo. Due brani, in acustico, giusti per chiudere la serata, tranquilli, intensi. Mi trema la voce; anche Marti forse è un pizzico emozionato, non lo so. Comunque lui è più abituato, 'navigato'.
E non va male. No, no. Non va affatto male.
Paolo, il gioviale emiliano mi viene incontro, col suo sacco a tracolla con tanto di spilletta politica, mi abbraccia, mi fa notare il brivido sul villoso braccio, ci dice 'Ragassi, una roba incredibile!!' e ancora, ' dobbiamo fare qualcosa insieme, assolutamente! SPACCHIAMO IL MONDO!''
Non so se avete presente come dice ' mondo' un emiliano doc. C'è tutta una rotondità nelle nasali, un giro intorno alle 'o'. Particolare.
Così è nata la parte Romana di Vetro(si). O almeno la proposta. L'embrione di quello che chiamiamo con disinibita presunzione ''l'alleanza Roma-San Martino in Rio''. Che è un'alleanza pacifica, altro che . EH!
La serata proseguì in un altro locale dando sfogo a danze e riti alcolici, acrobazie e urlo libero.
Senza alcuna vergogna.
Un mese dopo esco con mio fratello e Martino. Ha una novità il ragazzo....ad aprile siamo in scena all'interno della rocca estense di S.martino in Rio. COSA?
Nel senso, Cosa faremo?Un reading. Saremo in quattro. Io, te, Paolo e Bobby.
Il quarto elemento! Bobby il bassista dai mille bassi, l'uomo che fino a marzo 2007 non incontreremo (appena 1 giorno prima del debutto improvviso a Terni) ...Poi ci sarà un quinto elemento, poi una sempre più grande schiera di amici imprevedibili e imprescindibili...

Let's try it

“Rosa Parks sat so Martin Luther King could walk. Martin Luther King walked so Obama could run. Obama’s running so we all can fly.” - Jay-Z